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Quattro friulani protagonisti nella prima settimana del Giro d'Italia

De Marchi in maglia rosa, Cimolai due volte secondo, Fabbro e Venchiarutti all'attacco. Domenica di gare a Sacile, Villanova e Mereto di Tomba

© Foto di BettiniPhoto

LUNEDI' 10/05 - Terza tappa del Giro d'Italia da Biella a Canale che ha regalato un finale 10. Infatti l'olandese Taco Van der Hoorn è riuscito a resistere al ritorno del gruppo dopo aver staccato tutti i compagni di fuga sulle ultime difficoltà altimetriche. Volata del gruppo che ha visto trionfare Davide Cimolai dell'Israel Start-Up Nation davanti a Peter Sagan ed Elia Viviani. Felice ma al tempo stesso un po' deluso il nostro velocista: "Oggi ho sofferto molto sulle salite, soprattutto la penultima è stata dura per me, ma sono riuscito a rimanere in gruppo. Alla fine mi sono preso la responsabilità di fare lo sprint e sono contento per questo secondo posto, battendo ciclisti come Sagan, Viviani e Gaviria. Sono anche deluso , però, perché ho perso l’opportunità di vincere una tappa al Giro! Di sicuro ci riproveremo, non si può tornare indietro nel tempo e cambiare ciò che è già stato fatto". 91esimo posto per Alessandro De Marchi, 94esimo per Matteo Fabbro e 148esimo per Nicola Venchiarutti.

© Foto di BettiniPhoto

MARTEDI' 11/05 - Giornata da incorniciare per Alessandro De Marchi e tutto il ciclismo friulano. Il Rosso di Buja, infatti, nella quarta frazione del Giro d'Italia da Piacenza a Sestola prima è stato protagonista della fuga di giornata con altri 24 corridori, tra cui l'altro friulano Nicola Venchiarutti, e poi è salito sul podio andando ad indossare la maglia rosa. Un sogno che si è realizzato a 35 anni dopo ben 85 tappe percorse nella Corsa Rosa, sempre all'attacco o al servizio di altri capitani. Sull'ultima salita di Colle Passarino è andato a riprendere Taaramae e Juul-Jensen portandosi dietro però Joe Dombrowski, il quale ha avuto la forza di staccare Alessandro ed involarsi tutto solo verso la vittoria. Secondo posto per De Marchi dal sapore molto dolce, dato che dopo pochi istanti ha avuto l'ufficialità di essere la nuova maglia rosa del Giro d'Italia. Un Alessandro De Marchi visibilmente commesso al termine della prova: "È difficile descrivere quello che sto provando in questo momento, è un turbinio di emozioni incredibile. Ho iniziato a pedalare a 7 anni, ne ho quasi 35 e mi viene da ripensare a tutti i tantissimi attacchi che ho fatto durante le corse a cui ho partecipato, molte volte mi hanno accusato di essere troppo generoso, ma io penso di non aver sbagliato nulla. Questa maglia è la dimostrazione che forse, dopo tutto le cose grandi possono succedere anche a me. È strano indossare questo sogno, il simbolo che tutti i bambini indicano quando ci vedono passare sulle strade, mi sento quasi fuori posto. Questa maglia la voglio dedicare ad Alessandro De Marchi e a sua moglie Anna. Questo mio importante traguardo lo dedico però anche a Silvia, era un’atleta giovanissima che è stata portata via troppo presto, c’è un pezzo di lei in questa maglia, al Tour of the Alps avevo già tentato di fare qualcosa in suo onore, ma non ci ero riuscito, ora ho il premio più bello di tutti. Al termine del Giro mi recherò dalla famiglia con un pensiero, so che è una piccola cosa, ma spero di poter dare un gesto di vicinanza". 71esimo posto per Nicola Venchiarutti dopo essere stato uno dei 25 uomini della fuga di giornata, 74esimo posto per il nostro Matteo Fabbro della BORA-Hansgrohe e 150esimo per Davide Cimolai.

MERCOLEDI' 12/05 - Prima giornata in maglia rosa per il nostro "Rosa di Buja" Alessandro De Marchi nella quinta tappa del Giro d'Italia dedicata alle ruote veloci da Modena a Cattolica. Vittoria per l'australiano Caleb Ewan davanti a Nizzolo e Viviani con il nostro Davide Cimolai che ha terminato in decima posizione. 42esima posizione per la maglia rosa Alessandro De Marchi, 58esima per Matteo Fabbro e 107esima per Nicola Venchiarutti.

Al Velodromo "Ottavio Bottecchia" doveva prendere il via la stagione su pista 2021 qui in Friuli con la 1° Prova Master delle Piste FVG, ma dato il maltempo, l'organizzazione degli Amici della Pista ha deciso di rinviare le gare in programma a settimana prossima.

© Foto di BettiniPhoto

GIOVEDI' 13/05 - Sesta tappa del Giro d'Italia dalle Grotte di Frasassi a San Giacomo martoriata dal brutto tempo e dal freddo. Tra Forca di Gualdo e Forca di Presta il Team INEOS Grenadiers trainato da Ganna ha sferrato un attacco approfittando del vento e della pioggia, mettendo in crisi la maglia rosa Alessandro De Marchi, che ha dovuto dire addio al simbolo del primato. Giornata trionfale per Gino Mader che ha resistito al ritorno del gruppo e si è imposto davanti a Bernal e Martin. Buon 29esimo posto per il nostro Matteo Fabbro, 150esimo per Nicola Venchiarutti e 166esimo per Davide Cimolai. 136esima posizione finale per il Rosso Di Buja: "Ai 50 km dalla fine, quando ormai ero staccato e sapevo di aver perso la maglia, c’è stato un momento in cui mi sono ritrovato completamente da solo. In quei cinque minuti da solo ho riordinato i pensieri e realizzato quello che è successo in questi due-tre giorni. Abbiamo fatto qualcosa di bello, abbiamo scritto un po’ di pagine di ciclismo che credo rimarranno nel cuore di tanti, di sicuro nel mio. Una cosa che ho imparato da questi tre giorni è che bisogna credere nelle belle storie. Negli ultimi due anni io avevo un po’ perso questa capacità che hanno i bambini di credere alle favole. Quando cresci, quando diventi adulto forse la perdi un po’. Ma è importante, anche da grandi, credere nelle belle storie. Nelle cose belle. E non essere troppo vincolati alla realtà. Quindi va bene così. Domani comincia un altro Giro, tornerò alla mia specialità: trovare un giorno buono e provare a dare un po’ di spettacolo".

Vittoria della solita Van Vleuten davanti a Vollering e Longo Borghini nella Emakumeen Nafarroako Women's Elite Classics. 34esimo posto, invece, conquistato dalla nostra Elena Cecchini della SD Worx.

© Foto di BettiniPhoto

VENERDI' 14/05 - Seconda piazza d'onore per il nostro Davide Cimolai nella sesta frazione del Giro d'Italia da Notaresco a Termoli. Seconda volata vincente per Caleb Ewan che si è lasciato alle spalle proprio il nostro velocista dell'Israel Start-Up Nation e Merlier. Queste le parole del pordenonese: "È un altro secondo posto ma oggi sono felice perché ho fatto del mio meglio e quando fai il tuo massimo, devi esserlo. Dopo l’ultima parte in salita, ho preso la ruota di Ewan e ho dato tutto per restare lì. È difficile batterlo quando è in una buona giornata come oggi, ma ci riproveremo di sicuro". 52esima posizione per Matteo Fabbro, 61esima per Nicola Venchiarutti e 145esima per Alessandro De Marchi.

A Pamplona è andata in scena la Navarra Women's Elite Classics, dove si è imposta in volata la cubana Arlenis Sierra. 60esimo posto per la nostra Elena Cecchini.

A Nove Mesto, in Repubblica Ceca, ha preso il via il weekend di gare della seconda tappa dell'UCI XCO MTB World Cup 2021. Nella prova dello Short Track sfida all'ultimo centimetro tra i due fenomeni Mathieu Van Der Poel e Tom Pidcock, con l'olandese che ha avuto la meglio sul britannico. Ottimo il nono posto conquistato dal Campione Italiano Luca Braidot del Santa Cruz FSA MTB Team, mentre Nadir Colledani ha chiuso in 30esima posizione.

SABATO 15/05 - Altra fuga vincente sul traguardo di Guardia Sanframondi dell'ottava tappa del Giro d'Italia 2021. Infatti ad alzare le braccia al cielo è stato il francese Victor Lafay davanti a Gavazzi e Arndt. Uno sfortunato Matteo Fabbro, rimasto vittima di una caduta sull'ultima salita con Pello Bilbao, ha chiuso la prova in 81esima posizione. 104esimo posto per Alessandro De Marchi, 133esimo per Davide Cimolai e 147esimo per Nicola Venchiarutti.

Seconda giornata di gare a Nove Mesto per la seconda tappa dell'UCI XCO MTB World Cup 2021.

Nella prova riservata agli Under 23 ritiro per il nostro Davide Toneatti del Team Rudy Project, mentre la compagna di squadra Lucrezia Braida ha conquistato un ottimo 21esimo posto tra le Donne Juniores alla prima prova in una competizione mondiale.

© Foto di BettiniPhoto

DOMENICA 16/05 - E' salito sul trono del Giro d'Italia il colombiano Egan Bernal del Team INEOS Grenadiers. Infatti è stato proprio il vincitore del Tour de France 2019 ad imporsi sull'esigente arrivo di Campo Felice staccando di sette secondi Ciccone e Vlasov e andando così ad indossare la maglia rosa, sfilata dalle spalle dell'ungherese Attila Valter. Giornata di fuga per il nostro bravo Matteo Fabbro della BORA-Hansgrohe che una volta ripreso ha terminato in 41esima posizione. 75esimo posto per Alessandro De Marchi, 129esimo per Davide Cimolai e 145esimo per Nicola Venchiarutti.

Nonostante il brutto tempo, grande spettacolo a Sacile, in provincia di Pordenone, dove gli Under 23 e gli Juniores si sono dati battaglia nel 4° Trofeo Giardino della Serenissima, organizzato dall'ASD Sacilese Euro 90 P3.

© Foto di Angela Faggion

Prima vittoria tra gli Under 23 per Giulio Masotto della Zalf Euromobil Desiree Fior, capace di battere in volata i compagni di fuga che si sono giocati la vittoria dopo i 42 giri previsti del circuito cittadino. Secondo posto per Riccardo Bobbo mentre al terzo troviamo lo sloveno Jaka Primozic. Ottimi il settimo posto di Carlo Favretto, in forza al Pedale Scaligero, e il decimo di Christian Danilo Pase del Work Service Marchiol Vega.

Tra gli Juniores, invece, è stata ancora una volta la Borgo Molino Rinascita Ormelle a fare la voce grossa con il primo successo stagionale di Riccardo Florian davanti a Francesco Lonardi e Gabriele Toniolo.

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Domenica di gare anche a Villanova di Pordenone dove gli Esordienti del 1° e del 2° anno si sono sfidati nel 15° GP Villanova.

Nella prova riservata agli Esordienti del 2° anno, bella vittoria per lo sloveno Zan Lopatic del Pogi Team, la squadra giovanile di Tadej Pogacar, abile ad anticipare sul traguardo Francesco Negro e Nicola Cocco della Sacilese Euro 90 P3. Quintetto friulano dalla sesta alla decima posizione che ha visto Christian Pighin al sesto posto, Marco Masotti al settimo, Federico Ballatore all'ottavo, Tommaso Argenton al nono e Andrea Moretti al decimo.

Tra gli Esordienti del 1° anno, invece, ha fatto festa Leonardo Zanandrea davanti a Matteo Rossetto e Mai Prevejsek. Ottimo il quinto posto di Jacopo Pitta della Sacilese, mentre il compagno di squadra Matteo Gagno ha terminato in ottava posizione e Luca Battistutta del Pedale Ronchese in decima. Grazie a questi risultati, Nicola Cocco e Jacopo Pitta sono diventati i due nuovi campioni provinciali di Pordenone tra gli Esordienti.

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Anche a Mereto di Tomba, in provincia di Udine, grande giornata di ciclismo femminile con le due prove riservate alle Donne Allieve ed Esordienti.

Proprio tra le Allieve, nel 16° Trofeo Don Bosco, affermazione di Anita Baima del Cicli Fiorin davanti a Beatrice Bertolini e Asia Sgaravato, mentre la nostra Valentina Del Fiol è stata la miglior friulana al traguardo, andando così ad indossare la maglia di nuova campionessa regionale.

Tra le Donne Esordienti, invece, vittoria di Linda Sanarini nel 13° Trofeo Chiarcosso che allo sprint ha anticipato Susan Paset e la nostra Chantal Pegolo, portacolori del Conscio Bike Friuli. Ottimo anche il settimo posto ottenuto da Camilla Murro della Libertas Ceresetto. Ricordiamo anche il 29esimo posto di Piera Barattin e il 31esimo di Eleonora Deotto. Proprio Chantal Pegolo e Camilla Murro sono le due nuove campionesse regionali FVG rispettivamente tra le Donne Esordienti del secondo e del primo anno.

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Giornata trionfale per la INEOS anche in MTB a Nove Mesto, in Repubblica Ceca, dove Tom Pidcock ha fatto il fenomeno andando a conquistare la seconda prova dell'UCI XCO MTB World Cup 2021. Staccati di ben 1 minuto Mathieu Van der Poel e Flueckiger, mentre il campione nazionale Luca Braidot ha chiuso con una buona 13esima posizione e il giovane Nadir Colledani in 18esima.

Si è corsa a Barga, in provincia di Lucca, la quinta prova del Gran Prix Centro Italia MTB Giovanile.

Tra gli Allievi del secondo anno un'altra superba prova del nostro giovane Tommaso Cafueri, portacolori dell'Acido Lattico Team, che ha terminato la sua prova ai piedi del podio in quarta posizione. Ottimo anche il terzo posto ottenuto dal nostro Stefano Viezzi della Libertas Ceresetto nella prova riservata agli Allievi del 1° anno, dove Thomas Della Mea ha concluso in 20esima posizione.

E' tornato alla vittoria il nostro campione italiano Ettore Fabbro del Jam's Bike Team Buja tra gli Esordienti del secondo anno, riuscendo a battere Scagliola e Da Rios. Tra quelli del primo anno, invece, 23esimo posto per Joele Tonizzo del Jam's Bike Team Buja e 26esimo per il compagno di squadra Jacopo Sabatino.

Infine, tra le Donne Allieve del primo anno sesto posto per Alice Sabatino, mentre tra le Esordienti 2° anno ottimo terzo gradino del podio conquistato dalla nostra Sabrina Rizzi.

A Monticelli Brusati, in provincia di Brescia, si è svolta la 2° Young Race Monticelli Brusati, dove la nostra Ilaria Tambosco del Jam's Bike Team Buja ha terminato al quarto posto la sua prova tra le Esordienti 2° anno.

 
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